Il Pd spera in un’unità del campo largo su cui nessuno può giurare. Da tempo il M5s flirta con la maggioranza e a lungo ha offerto una sponda alla maggioranza in Rai e non è da escludere che le trame di Conte rompano l’alleanza. Al Nazareno valutano cosa fare il 26 settembre, quando si voteranno i consiglieri
Il Pd è fermo. E non sa che strada prendere. Incartato in una strategia anti Telemeloni che però rischia di tagliarlo fuori dal processo di elezione del cda della Rai. I dem sarebbero anche disposti a restare fuori dal novero dei consiglieri: toglierebbero così alla destra l’alibi della lottizzazione del passato. Ma la decisione non è ancora presa. E la mancanza di una linea – che sia partecipare al voto parlamentare oppure no – si inserisce in un contesto in cui il fronte delle opposizioni alla



