la presidenza della commissione esteri

Il M5s non esce dall’ambiguità sulla Russia. Dopo Petrocelli arriva Ferrara

  • Il nuovo presidente della commissione Esteri al Senato potrebbe non essere tanto diverso dal deposto Vito Petrocelli. La scelta del M5s è caduta su Gianluca Ferrara, già capogruppo dei Cinque stelle in commissione.
  • L’indicazione fa scalpore perché la linea di Ferrara sul conflitto ucraino non è poi così diversa da quella di Petrocelli: nei confronti della Russia si muove sulla linea dell’ambiguità, come il presidente del partito, Giuseppe Conte.
  • La presidenza dei grillini, insomma, è a rischio. L’eventualità agita anche l’ala dei parlamentari vicini a Di Maio, spaventata dalla possibilità che Conte possa giocarsi l’incarico solo per imporre un suo candidato di area, anche se ambiguo sulle tesi atlantiste.

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