Italia

Manganelli di stato: il governo accusa ancora i manifestanti

«La linea non è cambiata», ha spiegato il ministro Piantedosi sostenendo che i numeri non sono preoccupanti. Meloni fa uscire la sua versione con un retroscena. I pm però cercano di fare chiarezza sulla catena di comando sulle cariche di Pisa

Più che colpi di manganello sono stati un boomerang sul governo. A conferma di una linea sbagliata, quella da Fratelli d’Italia alla Lega. La difesa a spada tratta dell’operato della polizia è servita solo ad alimentare le tensioni con il Quirinale e alla descrizione della piazza di giovani studenti come una folla di facinorosi. Un posizionamento appena più sfumato con l’esecutivo cerca ora di mettersi alle spalle le cariche della polizia a Pisa. Giorgia Meloni che si è fatta concava e convessa

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