I cortei in difesa della Costituzione riempiono la Capitale, c’è anche Schlein. Conte manda i suoi. «Siamo il popolo che paga le tasse. Ora subito sanità e il salario minimo: non ci fermeremo»
Non è la piazza «dell’opposizione e della sinistra», «siamo più questo, siamo la piazza che vuole unire ciò che è diviso, di chi vuole cambiare il paese, di chi paga le tasse, quelli che tengono in piedi il paese». Dal palco di piazza San Giovanni, Maurizio Landini risponde subito alla domanda che tutti gli fanno, e altri non gli fanno ma si pongono pensosamente fra sé; e che suona come un grande classico dell’aneddotica comunista (anno 1947, Togliatti a Pajetta che occupa la prefettura di Mila



