La Banca d’Italia lancia l’allarme sugli obiettivi di crescita fissati dal governo. Dopo le stime del viceministro Leo sul concordato preventivo la maggioranza lavora alla riapertura dei termini. Schlein a Domani: «Tutti scontenti»
I numeri sono impietosi, il piatto piange e la propaganda non basta più. Così il governo di Giorgia Meloni si aggrappa al condono prolungato: è già all’opera per la riapertura dei termini del concordato preventivo. L’illusione del miracolo italiano è svanita. Finora la performance del Pil era legata a quello che l’Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) ha definito il «rimbalzo post-pandemia» del triennio: finita l’onda lunga «la crescita torna in linea con i valori precedenti» e l’Italia «ristag



