L’obiettivo del governo è di approvare il testo prima di Natale. Ma il 12 dicembre scade l’ennesima sanatoria. E sull’impiego di risorse la destra è già spaccata
La destra fa il braccio di ferro per spartirsi le poche risorse aggiuntive sulla manovra, a cominciare dal voucher di 1.500 euro per le scuole paritarie, ma all’orizzonte si prevede già un’approvazione al rallentatore. I tempi del via libera non saranno da record, nonostante le professioni di ottimismo del governo. Il calendario stilato prevede l’approdo del testo in aula alla Camera il 16 dicembre, come spiegato dal ministro dei Rapporti con il parlamento, Luca Ciriani, e un via libera definiti



