Nella Legge di Bilancio tagli di 4,6 miliardi al settore automotive

Manovra, più tasse e controllori nelle società: il governo si scopre “sovietico”

Il Mef vuole un rappresentante tra i revisori dei conti degli enti beneficiari di contributi statali. Lo stato entrerà nelle produzioni private cinematografiche. Tajani protesta: «Sembra la Stasi» 

Il fantasma Germania dell’Est si aggira sulla manovra, nel giorno in cui scatta l’allarme per il pesante taglio, di 4,6 miliardi di euro, al settore dell’automotive. Una denuncia dell’Anfia, associazione di categoria, che Pd, M5s e Avs definiscono «un suicidio». Come se non bastasse nel testo vengono individuate «misure da Stasi», secondo l’interpretazione di Antonio Tajani, che sovvertono il credo ideologico della destra, nata abbracciando il vessillo della rivoluzione liberale di berlusconiana

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