- Il parlamento si è spellato le mani in 55 applausi al discorso del capo dello stato, ma ora il rischio è che quella che viene già chiamata “l’agenda Mattarella” resti solo nei resoconti stenografici di Montecitorio.
- Il Pd stavolta prende l’iniziativa e prova a incassare impegni formali dalle altre forze politiche, perché, scrivono le due presidenti, gli applausi impongono «un attivo ruolo riformatore da parte delle camere».
- Fra i ministri, al di là del generico apprezzamento dell’iniziativa, ricorre la parola «perimetro»: sia a proposito dei temi delicati nella maggioranza, sia a proposito di quelli che riguardano il Pnrr e partono necessariamente da palazzo Chigi.
Mattarella bis, il discorso del presidente rischia di rimanere lettera morta
04 febbraio 2022 • 20:34