festa della repubblica

Mattarella: «La Repubblica è solidarietà, ognuno ha bisogno dell’altro»

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Sergio Mattarella ieri all'Altare della Patria Foto LaPresse

Nel Cortile d’Onore del Quirinale il discorso per il 75esimo anniversario della Repubblica. È anche l’ultima festa del 2 giugno del suo settennato. È «la straordinaria mobilitazione popolare» di fronte alle calamità e «la risposta di popolo» ad aver salvato il paese da terrorismo e mafie

  • Il capo dello stato ha voluto che la giovane musicista Frida Bollani Magoni. suonasse un Inno di Mameli solo per piano. Ma anche «La cura», testamento musicale di Franco Battiato, da poco scomparso.
  • «Le cure che la Repubblica è riuscita ad assicurare a tanti italiani, adesso ci pongono di fronte alla necessità, comune, di avere cura della Repubblica. Ognuno di noi ha ricevuto la solidarietà di altri italiani».
  • L’elogio alla Guardia costiera e della Marina militare che salva «la vita di persone spinte dalla disperazione alla deriva nel Mediterraneo». L’uguaglianza è «un cammino ancora incompiuto. Penso alle differenze economiche, sociali, fra territori».

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