- L’ex ministro dell’Interno Marco Minniti ha detto a Libero che «Giorgia Meloni non solo può, ma deve avere il ruolo della Merkel per spezzare lo stallo africano e stabilizzare i territori».
- Sul tema del Mediterraneo “allargato” la premier sta dando seguito a molte delle cose che Minniti ha detto e scritto in questi anni. E l’impressione è che abbia capito che questa potrebbe essere la sua opportunità.
- Dopotutto, mentre in Italia la maggioranza mostra tutte le sue debolezze, sul piano internazionale i successi non mancano. Da non sottovalutare il rapporto creato con Ursula von der Leyen.
«Giorgia Meloni non solo può, ma deve avere il ruolo della Merkel per spezzare lo stallo africano e stabilizzare i territori». La domanda ha il fascino sufficiente per rianimare lo stanco dibattito politico estivo: Meloni è la nuova Angela Merkel? A tracciare la linea che unisce la premier alla cancelliera tedesca, in un’intervista a Libero di qualche giorno fa, non è stato un meloniano di stretta osservanza, ma Marco Minniti, cuore saldamente a sinistra, ex ministro dell’Interno del governo



