Italia

Meglio non caricare la Corte costituzionale di aspettative eccessive

  • La Corte è il più importante presidio di tutela della legalità costituzionale contro le decisioni della maggioranza. Non è un caso che altrove non manchino tentativi del potere politico di “catturare” le proprie Corti. In Italia, tuttavia, non è necessario alcun allarmismo.
  • Tra quest’autunno e la fine del 2024, cambierà notevolmente la composizione della Consulta. Ma la maggioranza politica può influenzare direttamente la nomina soltanto di un terzo dei membri della Corte, con il voto dei due terzi dei membri del Parlamento. 
  • La funzione contromaggioritaria della Corte è, in ogni caso, ben al riparo. Ma non è il caso di caricarla di eccessive aspettative. Non si può chiedere al giudice costituzionale di fare quello che è la politica a dover fare.

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE