Si chiude un anno di passaggio e di promesse non mantenute. Il primo obiettivo del 2026 sarà la riforma della legge elettorale. L’incognita di Lega e Forza Italia, sempre più in ebollizione
I momenti di passaggio non sono mai buoni per i bilanci, e il 2025 per il governo di Giorgia Meloni è stato proprio questo: l’anno dell’equilibrismo internazionale tra l’Unione europea e gli Stati Uniti, del pareggio con il centrosinistra nelle elezioni regionali e delle schermaglie tutt’ora irrisolte dentro la sua coalizione, con Lega e Forza Italia che si contendono il secondo posto con distacco da Fratelli d’Italia. L’anno si chiude in affanno, con una Manovra approvata in extremis, dal respi


