La presidente, ormai forte del successo della liberazione di Cecilia Sala, fa l’inviata di Trump. Sui soldi dati da Fdi per la sede di Acca Larentia a Casapound: peggio se diventava un fast food
Si sente forte, tutto le sorride. Intanto l’atmosfera di una conferenza di un presidente del consiglio non è mai ostile; tanto meno quando ha l’aria di durare: e Giorgia Meloni quell’aria ce l’ha. In più è il giorno dopo la liberazione di Cecilia Sala, dopo 21 giorni di carcere a Teheran: un successo indiscutibile del governo, e suo. All’aula dei gruppi parlamentari di Montecitorio, oltre ai 160 cronisti accreditati, c’è una coreografia variegata di un’ottantina di ospiti: direttori Rai e aspira



