INCHIESTA SUL NUMERO UNO DEI DOGANIERI

Chi è Minenna, il direttore dei Monopoli tra auto, spese pazze e banchetti

 

  • Il direttore dell’Agenzia delle dogane, vicino al M5S, ha speso milioni tra divise, loghi in marmo, lavori per «sale vip». Oltre 128 mila euro per mettere gli stemmi sulle divise. I rapporti con Luca Di Donna e Massimo D’Alema.

  • Dopo le accuse sui viaggi con una funzionaria «con cui ha una relazione sentimentale» lanciate dal suo ex braccio destro Canali, spunta un nuovo esposto alla Corte dei Conti sugli investimenti del grillino.
  • La Porsche data in comodato a un amico economista, le proteste delle colf per «i banchetti e la pulizia della camera da letto». Minenna ha dato in affidamento diretto lavori a una ditta presieduta da un geometra. Che ha aiutato il direttore nella ristruttirazione della sua casa romana.

Marcello Minenna non è un dirigente pubblico qualsiasi. Direttore generale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, governa la terza agenzia fiscale del paese, con un esercito di circa 10mila impiegati e un flusso di cassa di poco superiore agli 850milioni di euro. Regista dei delicati controlli sulle mascherine anti Covid, l’economista è anche uno degli ultimi esponenti del cerchio magico di Giuseppe Conte e Beppe Grillo rimasto al potere dopo la caduta del governo giallorosso. Ottime rela

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