dopo il divorzio da rousseau

Senza Conte, senza Grillo senza Casaleggio, senza stelle: del M5s non rimane più nulla

04/03/2018 Roma, elezioni politiche 2018. Il Movimento 5 Stelle, riunito a parco dei Principi, festeggia i risultati dei primi exit poll. Nella foto Alessandro Di Battista, Davide Casaleggio, Luigi Di Maio e Beppe Grillo
04/03/2018 Roma, elezioni politiche 2018. Il Movimento 5 Stelle, riunito a parco dei Principi, festeggia i risultati dei primi exit poll. Nella foto Alessandro Di Battista, Davide Casaleggio, Luigi Di Maio e Beppe Grillo

Il proprietario della piattaforma chiude i rapporti con i vertici romani, che hanno un nuovo fornitore, una nuova sede e un nuovo statuto. Una fazione invoca il ritorno alle origini, in contrasto col neomovimento di Conte

  • L’intervento dell’associazione Rousseau è arrivato in mattinata. Più volte nel testo si ribadisce la volontà di trovare un accordo con eletti morosi e vertici del Movimento.
  • La replica ufficiale del Movimento arriva poco dopo, con una presa d’atto delle strade che si dividono e un’indicazione che «si sta lavorando» per l’organizzazione di una nuova piattaforma.
  • Se e quando arriverà il via libera ai mandati, fosse anche “per merito”, come prevedono alcune voci che circolano in queste ore, lo scontro per raccogliere l’eredità del Movimento delle origini si farà più intenso.

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