Il proprietario della piattaforma chiude i rapporti con i vertici romani, che hanno un nuovo fornitore, una nuova sede e un nuovo statuto. Una fazione invoca il ritorno alle origini, in contrasto col neomovimento di Conte
- L’intervento dell’associazione Rousseau è arrivato in mattinata. Più volte nel testo si ribadisce la volontà di trovare un accordo con eletti morosi e vertici del Movimento.
- La replica ufficiale del Movimento arriva poco dopo, con una presa d’atto delle strade che si dividono e un’indicazione che «si sta lavorando» per l’organizzazione di una nuova piattaforma.
- Se e quando arriverà il via libera ai mandati, fosse anche “per merito”, come prevedono alcune voci che circolano in queste ore, lo scontro per raccogliere l’eredità del Movimento delle origini si farà più intenso.