Nella sala Nassirya del Senato è stata allestita la camera ardente dell'ex presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, deceduto all’età di 98 anni lo scorso venerdì. Ad aprire la cerimonia il presidente Sergio Mattarella che si è intrattenuto per diversi minuti con i familiari del presidente emerito Napolitano: i figli Giulio e Giovanni, la moglie Clio, i nipoti.

C’è stato un lungo momento di raccoglimento davanti al feretro, con il Capo dello stato che è stato accompagnato dalla figlia Laura. Presente all’apertura anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Anche la premier Meloni e il presidente della Camera Fontana hanno reso omaggio al feretro in prima mattinata.

Sono alcune decine le persone in attesa di entrare a Palazzo Madama, ordinate dietro le transenne che costeggiano il marciapiede. Nella sala dove è esposta la salma dei presidente emerito, continuano ad arrivare anche parlamentari e ex cariche dello Stato

Sarà possibile rendere omaggio all’ex presidente della Repubblica fino alle 19 di oggi e dalle 10 alle 16 di lunedì. Palazzo Chigi ha proclamato lutto nazionale in occasione dei funerali di stato che si terranno nella giornata di martedì. Saranno celebrati in forma laica nell’aula della Camera.

La visita di Bergoglio

Per la prima volta un pontefice è entrato all’interno del Senato. Papa Francesco è andato a rendere omaggio al feretro di Giorgio Napolitano. Si è intrattenuto a lungo in raccoglimento e prima di andare via ha salutato i famigliari dell’ex presidente della Repubblica. «È stato un grande onore, la prima volta che un Papa varca la soglia del Senato. È stato affettuosissimo», ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa.

Le parole di Mario Monti

«Napolitano lascia un modo e uno stile di adempiere ad altissime funzioni pubbliche molto rigoroso, stile che è il contrario dell'inseguimento del consenso e della demagogia. È, il fare il bene del paese», ha detto il senatore a vita ed ex presidente del Consiglio, Mario Monti, uscendo dalla camera ardente del presidente emerito.

© Riproduzione riservata