Previsto dalla legge, ma bloccato dalla burocrazia il vantaggio fiscale per il miglioramento energetico e sismico delle abitazione ex Iacp. Possibile un intervento edilizio storico del valore di oltre 100 miliardi di euro
- Il superbonus del 110 per cento lanciato nell’estate di un anno fa per migliorare gli alloggi da un punto di vista energetico e sismico è partito con qualche difficoltà per le abitazioni private, ma è fermo per le case popolari
- Nelle abitazioni ex Iacp vivono oltre 2 milioni di persone. La riqualificazione degli alloggi pubblici è un’occasione per tutelare il patrimonio statale e rilanciare l’edilizia tartassata dal Covid
- In complesso l’operazione metterebbe in movimento oltre 100 miliardi di euro. Buia, presidente dei costruttori: «C’è il rischio che si perda un’occasione storica»