Il vicesegretario Orlando stoppa chi chiede di ricucire con Italia viva e cambiare premier. Ma il ministro Bonafede deve dare un segnale sulle prossime riforme della giustizia
- C’è il rischio di andare sotto alla conta del senato sulla giustizia. L’appello di Orlando: il ministro Bonafede apra alle opposizioni, serve un segnale politico
- Pd in pressing sull’alleato giustizialista. Verini: «Tempi rapidi per i processi civili e tempi ragionevoli per i tre gradi dei processi penali. Se tutti smettessero di usare la giustizia come una clava, ne perderebbe lo scontro partitico, ma ne guadagnerebbe il Paese».
- No alla riapertura con Renzi, e no a un altro premier: «Strada impercorribile: Conte è un punto di equilibrio in una maggioranza tenuta con gli spilli»,
Sostituire il presidente del Consiglio Giuseppe Conte «è strada impercorribile: è un punto di equilibrio in una maggioranza tenuta con gli spilli, la sua sostituzione non permetterebbe di tenere insieme la maggioranza». Il vicesegretario del Pd, Andrea Orlando, stoppa l’ipotesi, che anche nel suo partito comincia a camminare, di un altro premier. Un altro premier è impossibile, spiega da Parma dove tiene un’assemblea del partito. E lo dice con parole chiare. Un po’ perché è il messaggio che pot



