Possibile azione legale di Open Fiber contro Fibercop, entrambe partecipate dallo Stato. Il dossier è nelle mani del capo di gabinetto di Palazzo Chigi Caputi, ora isolato e in difficoltà. La partita potrebbe costare un miliardo per le casse pubbliche
Lo Stato rischia di pagare un conto salato alla guerra della fibra per la connessione veloce, iniziata da tempo tra Open Fiber (di proprietà di Cdp e del fondo Maquarie) e Fibercop (in cui il fondo Kkr che controlla la maggioranza e il Mef è socio di minoranza), con possibili ricadute sulle banche. Sullo sfondo resta perciò lo spettro di un possibile ricorso al Tar. Secondo quanto è in grado di rivelare Domani, infatti, Open Fiber ha avviato delle interlocuzioni con alcuni studi legali per compr



