Italia

Orbán: «Salvini eroe», le vittime di Open arms chiedono un maxi risarcimento

Il ministro era a Budapest e il premier ungherese lo ha definito «eroe» e «più ricercato d’Europa». Intanto le parti civili chiedono un milione di danni al leghista, Bongiorno solidale con i pm

Matteo Salvini ha scelto la parola d’ordine fino al 18 ottobre, quando la sua avvocata Giulia Bongiorno pronuncerà la sua arringa nel processo Open Arms: «Patriota». La ripete da quando è uscito il suo video su sfondo nero in cui si professa «colpevole» di aver difeso i confini, l’ha usata per definirlo anche il premier ungherese Viktor Orban, da cui si è recato in visita ieri a Budapest per il Consiglio dei trasporti e che lo ha chiamato «il patriota più ricercato d’Europa». Ormai i due sono pi

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