- Un sondaggio per cambiare nome e passare da «Gruppo dell'Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici» a «Gruppo del Partito del Socialismo Europeo». Lo propone, con una nota interna, la presidente del gruppo Iratxe Garcia Perez.
- In vista delle elezioni europee del 2024, spiega, serve ogni sforzo «per rendere più semplice e chiara l’identità del partito».
- Ma la scelta può mettere in imbarazzo il Pd italiano, eternamente impegnato nella ricerca di un equilibrio interno e di un’identità politica e culturale condivisa fra le sue culture fondative, insomma fra socialisti e cattolici.
Un sondaggio per cambiare nome e passare da «Gruppo dell'Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici» a «Gruppo del Partito del Socialismo Europeo». Lo propone, con una nota interna, la presidente del gruppo Iratxe Garcia Perez. Con una prosa da ordinaria amministrazione, come se il nome non fosse un fatto politico per una forza politica precisa, e cioè il Pd italiano. Per il quale nel 2009 il gruppo dei socialisti aveva appunto cambiato nome, per accogliere il Pd, che non di soli socia



