uno, nessuno, centomila accordi

Il patto M5s-Pd non lascia niente a Renzi e Calenda

  • I lavori parlamentari creano liti: «Ci sono quattro posti di vicepresidenza per le opposizioni, due alla Camera e due al Senato, Pd e M5s ci hanno tagliato fuori», accusa Renzi. L’alleanza giallo-rossa li ha presi tutti.
  • Matteo Renzi è pronto a lamentarsi con Mattarella, ma alle consultazioni andrà Calenda. Poco prima delle ultime consultazioni Renzi era dovuto tornare in fretta dall’Arabia Saudita. Mancherà la conferenza del 25 ottobre: «Credo che nello stesso periodo ci sarà dibattito parlamentare sulla fiducia al governo. E io devo parlare in aula», ma prosegue nei suoi affari.
  • Mentre Azione e Italia viva non hanno votato per protesta, nemmeno la maggioranza che aspetta l’avvio delle consultazioni di Mattarella festeggia fino in fondo. Alcuni meloniani della prima ora restano senza ministeri.

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