misure fuori tempo

Perché il nuovo decreto Covid non riapre il paese

Si è detto che l’ultimo decreto legge va «nella direzione di una maggiore riapertura del paese». Ma per i vaccinati, salvo le discoteche, è già tutto aperto

  • Si è detto che l’ultimo decreto legge va «nella direzione di una maggiore riapertura del paese».
  • Ma per i vaccinati è già tutto aperto, salvo le discoteche. Peraltro, si parla di riapertura mentre diventano operative due restrizioni ulteriori.
  • Conoscere le evidenze scientifiche che hanno indotto a nuove regole sulle scuole solo pochi giorni dopo il varo di quelle precedenti sarebbe essenziale per verificare se possa parlarsi di “discriminazione” per i non vaccinati.

Il 2 febbraio scorso, subito dopo la deliberazione del nuovo decreto legge, in vigore dal 5 febbraio, l’account ufficiale di palazzo Chigi ha scritto su Twitter che «i provvedimenti approvati oggi in Consiglio dei ministri vanno nella direzione di una maggiore riapertura del paese». In che senso il paese sta riaprendo? La riapertura Il nuovo provvedimento non dispone alcuna “riapertura”, anche perché – salvo le discoteche, chiuse fino al 10 febbraio – al momento non ci sono “chiusure”. P

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