Nella conferenza stampa del 29 gennaio scorso il Commissario per l’emergenza, Domenico Arcuri, ha detto che il Parlamento italiano ha approvato un piano di vaccinazioni diviso per tempi e categorie che può essere cambiato solo dal Parlamento. Quanto afferma il Commissario non è corretto
- Nella conferenza stampa del 29 gennaio scorso il Commissario per l’emergenza, Domenico Arcuri, ha detto che il Parlamento italiano ha approvato un piano di vaccinazioni, diviso per tempi e categorie, che può essere cambiato solo dal Parlamento stesso. Ciò non è corretto.
- La legge di Bilancio incarica il Ministro della salute di adottare con proprio decreto il piano nazionale dei vaccini. Il Parlamento non ha dettato i criteri a cui improntarlo né risulta che abbia esaminato, discusso o approvato quello già elaborato dal ministero il 12 dicembre scorso.
- Il potere di intervenire sul piano - un decreto del 2 gennaio ha recepito quello del 12 dicembre - compete solo al ministro, e non al Parlamento, come dice Arcuri. È una scelta fatta affinchè il piano sia modificabile tempestivamente, per esigenze dettate da imprevisti.