Il decreto Cutro è attualmente in discussione al Senato, la maggioranza ha trovato la convergenza su un emendamento che stabilisce che molti permessi non possano essere convertiti in permessi di soggiorno per lavoro. A quelli per malattia viene tolta la «grave condizione psicofisica»
Alla fine la maggioranza ha dovuto fare un passo indietro da sola. La destra ha trovato l’accordo per limitare attraverso il decreto Cutro le ricadute della protezione speciale per i migranti a partire dall’eliminazione della possibilità di convertirla in permesso di lavoro, e riducendo l’applicazione dei permessi di soggiorno speciali sia nel caso di grave condizione psicofisica sia per le calamità naturali. Questo quanto si leggeva ieri mattina nel testo dell’emendamento presentato da Maurizi



