La diplomazia economica

Il Piano Mattei serve a Eni & co, l’Africa può aspettare e sperare

Quarta riunione della Cabina di regia del Piano Mattei
Quarta riunione della Cabina di regia del Piano Mattei

Racchiuse nella fondazione di Leonardo Med-Or, grandi aziende come Eni determinano la politica estera. Le ong sentite in parlamento denunciano la mancata trasparenza: «Chi garantisce gli obblighi climatici?»

A ricordare negli ultimi giorni la centralità della fondazione Med-Or all’interno del Piano Mattei per l’Africa non è stato un solo ministro. Il capo del Viminale Matteo Piantedosi, la ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, i ministri della Cultura Alessandro Giuli e degli Esteri Antonio Tajani sono intervenuti nella tre giorni a Palermo organizzata dalla fondazione di Leonardo, che dal 1° gennaio 2025 si è trasformata in Med-Or Italian Foundation, con l’ingresso delle prin

Per continuare a leggere questo articolo