Italia

La procura indaga sul suicidio di Ruffino: l’autopsia ha confermato che non era malato

I pm di Milano, che hanno aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, si stanno concentrando adesso sulla sua attività imprenditoriale. Da una parte Visibilia Editore, la società fondata da Santanché, e dall’altra l’amministrazione di condomini

Dai primi rilievi dell'autopsia eseguita oggi sul corpo di Luca Ruffino, il presidente di Visibilia Editore, l’imprenditore che si è suicidato sabato sera sparandosi un colpo di pistola nella sua abitazione, non aveva gravi malattie. Ruffino, che era capo della società della ministra del Turismo Daniela Santanché e vicino alla famiglia del presidente del Senato Ignazio La Russa, ha lasciato dietro di sé sei biglietti di addio e una situazione finanziaria su cui adesso sta indagando la procura.

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