L’intervista

Provenzano: «La linea di Salvini sul virus è da irresponsabili»

Peppe Provenzano, vicesegretario del Pd, ex ministro del Sud\\u00A0Foto LaPresse
Peppe Provenzano, vicesegretario del Pd, ex ministro del Sud\\u00A0Foto LaPresse
Peppe Provenzano, vicesegretario del Pd, ex ministro del Sud Foto LaPresse

Il vicesegretario Pd: «Le grida quotidiane di Salvini non aiutavano prima, quando era all’opposizione, e ora rischiano di fare danni». Sui Cinque stelle: «Grillo ha usato parole inaccettabili, l’abbiamo condannato. L’alleanza dipenderà dal processo di transizione che Conte si è incaricato di guidare.

  • «In una fase così drammatica stare sia all’opposizione che al governo, come ha fatto ieri la Lega sul coprifuoco nel consiglio dei ministri, è sbagliato e anche immorale».
  • «Non possiamo permetterci una ripresa senza occupazione, buona occupazione. Del resto siamo il partito del lavoro, ce lo chiedono i circoli che nelle consultazioni di queste settimane lo hanno messo in cima alle priorità».
  • «Il Pd deve prima guardare a sé, rigenerarsi. L’idea che ci siano campi da delegare ad altri perché la sinistra ha rotto con le periferie sociali e geografiche è sbagliata. Ma non ci chiuderemo in un autoisolamento».

La randellata che il video di Grillo ha quasi tramortito i Cinque stelle non ha interrotto il percorso dell’alleanza dei dem con i M5S, ma dipende anche dall’esito «del processo di transizione che Conte si è incaricato di guidare». Parla l’ex ministro del Sud del Conte due, che oggi è uno dei due vice di Letta: «Il Pd deve essere il partito del lavoro, ce lo hanno chiesto gli iscritti». Vicesegretario Provenzano, c’è stato davvero un cambio di passo dal governo Conte al governo Draghi? Og

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