- Alla Camera è stata votata la dodicesima fiducia dall’insediamento del governo Meloni. È l’ennesima forzatura verso il parlamento, ma non la sola del decreto Pnrr.
- Il ministro Fitto ha implicitamente ammesso alla Camera che il provvedimento non era davvero urgente: «La sua entrata in vigore reale sarà nel giorno dell’approvazione in parlamento».
- L’opposizione denuncia la sgrammaticatura istituzionale. «Se si attende il via libera definitivo del parlamento, significa che non c’era tutta questa urgenza», spiega il deputato di Avs Zaratti.
Il governo usa i decreti e le fiducie per coprire le sue divisioni
19 aprile 2023 • 20:07