Rispetta l’accordo, ma «era implicito – dice Rojc - . Il cambiamento era stato dettato dall’appello del presidente Mattarella. Parlando con il segretario Zingaretti mi era stato proposto questo prestito a tempo». Senza nuovi membri, il gruppo nato per sostenere Conte dovrebbe sciogliersi
- Rojc a fine gennaio aveva lasciato i dem per entrare nel gruppo che avrebbe dovuto accogliere tutti i responsabili perché nascesse il Conte ter, il nuovo esecutivo guidato da Giuseppe Conte.
- Il tentativo è fallito, e adesso la senatrice si prepara a tornare nel vecchio gruppo. Ma c’è un accordo perché non vada via subito. Gli Europeisti, guidati da Raffaele Fantetti (ex Fi confluito nel Maie), sono a caccia di sostituti, se non ce la faranno il gruppo dovrà sciogliersi.
- La senatrice ha continuato a partecipare ai lavori del Pd, ieri era presente all’assemblea dove Letta ha chiesto a Marcucci di fare un passo indietro perché venga eletta una donna come capogruppo. La politica, conclude, «è fatta dagli uomini per gli uomini, le donne devono fare molta più fatica»