la strategia

Salvini alla ricerca di consensi punta sul no alle armi a Kiev

Matteo Salvini (Maurizio Turco, LaPresse)
Matteo Salvini (Maurizio Turco, LaPresse)
  • Matteo Salvini non arretra dalla sua posizione sul conflitto ucraino: contrario all’invio di nuove armi a Kiev, anche a costo di riunire il consiglio federale della Lega per deliberarlo.
  • Sul fronte interno, la sensazione dentro la Lega è che Salvini stia provando ad assecondare i sondaggi che danno oltre al 50 per cento la posizione di chi non condivide la guerra. 
  • Le mosse di Salvini rispetto alla guerra in Ucraina sono da leggersi anche rispetto al dibattito in corso negli altri partiti di centrodestra europei e tra i repubblicani negli Stati Uniti, su posizioni simili alle sue.

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