Dopo il fallimento

La sanatoria per colf e badanti ha bisogno di una correzione di Draghi

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse
Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse
  • Solo il governo Draghi può salvarci dal girone infernale della regolarizzazione del 2020. Si tratta di un provvedimento limitato ai caregiver familiari e ai braccianti, rigido e vessatorio nelle norme.
  • La disciplina del provvedimento (senza in alcun modo adattarsi alle esigenze derivanti dalla pandemia) è rimasta quella che già nelle ultime regolarizzazioni, dal 2002 a oggi, aveva determinato l’inceppamento della macchina.

  • Un’idea nuova a onor del vero è stata introdotta. Tuttavia tale innovazione – a causa del prevedibile dilatarsi dei tempi – ha consegnato i lavoratori all’arbitrio di uno o forse anche due anni di lavoro in prova senza contratto.

Per continuare a leggere questo articolo