- «Questo governo vuole difendere 30 mila aziende balneari, non abbandoneremo queste aziende», diceva la ministra del Turismo Daniela Santanché, omettendo di dire però che tra quelle c’è pure il Twiga, dell’amico Flavio Briatore, di cui lei è stata socia. Ma soprattutto ha taciuto che pagherà i debiti con il fisco della società Visibilia (al centro dell’inchiesta della magistratura).
- Santanchè, indagata per bancarotta e falso in bilancio da otto mesi, mercoledì è andata in parlamento, e non solo ha mentito ripetutamente, ma come rivelato da Domani ha omesso l’enorme conflitto di interesse tra le sue società e il suo ruolo istituzionale.
- Per Fratoianni (Si) la posizione della ministra di complica. L’affare del lido rende difficile l’estate di Giorgia Meloni: «Farà finta di nulla e poi cosa farà se dovesse arrivare la condanna della magistratura? La politica deve anticiparla», dice Ruotolo (Pd).
«Questo governo vuole difendere 30 mila aziende balneari, non le abbandoneremo», diceva la ministra del Turismo Daniela Santanché lo scorso primo aprile. Non scherzava, seppure abbia omesso di dire che tra questi c’è pure il Twiga dell’amico Flavio Briatore, di cui lei è stata socia. Ma soprattutto ha taciuto che pagherà i debiti con il fisco della società Visibilia (al centro dell’inchiesta della magistratura) proprio grazie ai guadagni del locale dei vip. Il Twiga è così garanzia per i cred



