- Elogia Stefano Bonaccini e attacca Renzi, assicura che accetterà la sconfitta, se sarà battuta, gli avversari non l’hanno ancora promesso.
- Qualche dirigente Pd c’è. Michela Di Biase, Alberto Losacco, Peppe Provenzano, Marco Furfaro, molti di Art.1, tanti ambientalisti.
- Schlein canta Bella ciao e riapre un congresso che sembrava già chiuso. Primo scoglio, convincere gli iscritti, dove il favorito è il presidente dell’Emilia Romagna.
«Io, insieme a voi, voglio diventare la segretaria del nuovo Pd». Il fuori programma della kermesse di Elly Schlein arriva qui, dopo tre quarti d’ora di discorso, quando lei tira finalmente le conclusioni: sì, nei prossimi giorni si iscriverà e da ora è in corsa per guidare il partito. Dal pubblico parte «Bella ciao», canta anche lei, c’è qualcosa di liberatorio per tutti nell’inno della Liberazione. Il Monk, ex locale di musica oggi co-working, è zeppo, stipato, all’esterno viene acceso



