Italia

Se il governo aveva una strategia sui decreti sicurezza nessuno l’ha capita

LaPresse
LaPresse

Il decreto Lamorgese che modifica le norme volute da Salvini era pronto a metà agosto ma sarebbe stato congelato per evitare che il leader della Lega potesse chiedere subito il referendum abrogativo. Orfini: “Se così fosse la notizia mi fa infuriare perché ogni ritardo significa lasciare più persone a morire in mare”

  • Il testo di modifica dei decreti sicurezza voluti da Matteo Salvini era pronto a metà agosto. Il governo, però, ha scelto di non portarlo in consiglio dei ministri fino a oggi.
  • La ragione non è stata solo l’opportunità politica di evitare che il tema fagocitasse le regionali. Con lo slittamento oltre il 30 settembre si è infatti scongiurato il rischio di un referendum abrogativo prima del 2022.
  • Salvini, infatti, ha detto che avrebbe raccolto le firme per un referendum abrogativo delle nuove norme sull’immigrazione. Eppure, anche all’interno della maggioranza la tesi dello slittamento a causa del referendum non convince tutti.

Per continuare a leggere questo articolo