Lega e Forza Italia viaggiano su binari separati. Ma non fa problema perché tanto è chiaro chi è al comando. E nessuno pensa di sfilarsi dall’alleanza. Il problema dell’opposizione allora rimanda alla leadership
Il vantaggio competitivo della destra sta nella solidità della sua coalizione e nell’accettazione indiscussa della sua leadership. Lo stesso accedeva nel passato. La figura di Silvio Berlusconi svettava a tal punto che non c’era nemmeno da discutere. O meglio, quando provò a farlo, Gianfranco Fini ne uscì con le ossa rotte. Solo al momento del suo declino, anagrafico più ancora che politico, la destra si disunì. Alle elezioni del 2018 la Lega superò Forza Italia e Matteo Salvini. E il leader leg



