VERSO LA SFIDA PER IL QUIRINALE

Da Banca d’Italia al Colle. La strada era già chiara nel 1948

Nella foto: Il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi tra l'On, Bovetti e il Cardinale di Torino Maurilio Fossati mentre accarezza uno dei mutilatini dell'Istituto voluto da Don Gnocchi\\u00A0© Silvio Durante/ LaPresse
Nella foto: Il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi tra l'On, Bovetti e il Cardinale di Torino Maurilio Fossati mentre accarezza uno dei mutilatini dell'Istituto voluto da Don Gnocchi © Silvio Durante/ LaPresse
  • Luigi Einaudi è stato presidente della Repubblica dal 1948 al 1955. Eletto a 74 anni con il 57 per cento al quarto scrutinio da una maggioranza formata da Dc, Pli e Psdi più repubblicani e monarchici.
  • Mite, colto, raffinato. Bibliofilo e proprietario terriero. Sul versante sociale ed economico Einaudi era ammiratore della Gran Bretagna e del modello finanziario, industriale e politico d’Oltremanica.
  • Fu collaboratore del Corriere della Sera e dell’Economist, ma soprattutto professore universitario di Scienza delle finanze, apprezzato in Italia e all’estero. Con lui si laureò Palmiro Togliatti.

Per continuare a leggere questo articolo