Stop all’acqua, in arrivo il decreto

Siccità, i comuni si nascondono dietro al governo per fare scelte impopolari

Il fiume Po ai minimi a Boretto in provincia di Reggio Emilia / Foto LaPresse
Il fiume Po ai minimi a Boretto in provincia di Reggio Emilia / Foto LaPresse
  • Gli enti locali fanno pressione sul governo perché così possono giustificare le misure drastiche come il razionamento dell’acqua, già deciso in alcuni comuni. Ma già ora possono assumere queste decisioni con una semplice ordinanza.
  • Il problema della siccità rinfocola i risentimenti politici. Matteo Renzi se la prende con chi ha cancellato i progetti del suo governo che volevano fronteggiare l’emergenza idrica.
  • La prossima settimana palazzo Chigi, provvederà a rispondere alle esigenze dei territori. È escluso che lo stato di emergenza possa interessare immediatamente tutto il territorio nazionale.

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