La premier è ferma sul nome di Marini e sa che il Colle non interferirà. La tentazione del voto anticipato, sapendo che vincerebbe ancora
Lo stop al governo per l’elezione a giudice costituzionale di Francesco Saverio Marini deve tramutarsi in un contropiede: nei confronti delle opposizioni, ma anche degli alleati di maggioranza. Questo è l’obiettivo di Fratelli d’Italia e della premier Giorgia Meloni, che è decisa a mantenere la promessa fatta al suo consigliere giuridico e non intende fare passi indietro nei confronti di nessuno. Nel frattempo si è tramutato in veleno. Matteo Renzi ha rivelato la notizia di un pranzo avvenuto tr



