- Il Comitato prezzi e rimborsi dell'Agenzia italiana del farmaco ha espresso parere positivo sulla gratuità della pillola contraccettiva.
- Ma tale parere non vincola l’organo decisore, cioè il Consiglio di amministrazione dell’Aifa, che potrebbe quindi adottare una deliberazione diversa.
- L’Agenzia dovrebbe essere indipendente dalla politica, la quale tuttavia prova a ingerirsi nelle relative decisioni, come ha fatto anche per la pillola anticoncezionale.
Il Comitato prezzi e rimborsi (Cpr) dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha deciso che possa essere resa gratuita la pillola contraccettiva. Lo ha anticipato la presidente del Cpr, Giovanna Scroccaro, in un'intervista a Quotidiano Sanità. Per arrivare a questa decisione «sono stati valutati, all'interno di 3 categorie di farmaci contraccettivi, individuate e divise per “generazione”, i prodotti meno cari, che sono stati resi gratuiti. È stata in particolare la Commissione tecnico-scientif



