Il segretario di Forza Italia non cede alle richieste degli alleati e insiste sullo ius scholae, «anche se qualcuno si arrabbia». La premier costretta a rincorrere gli azzurri al centro con il rischio di lasciare il fianco destro al generale e alla Lega di Salvini
La sindrome dell’accerchiamento è uno dei piatti forti nel menu di casa Meloni. Il complotto invisibile della magistratura contro Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio, è solo l’ultimo dei casi in ordine cronologico. Eppure, c’è un assedio reale che sta prendendo forma intorno a palazzo Chigi. Qualcosa di tangibile che non riguarda poteri forti, giustizia e tutta la nenia tipica della narrazione meloniana. Di mezzo c’è invece un accerchiamento tutto politico con due protagonisti



