miraggi parlamentari

Tajani rilancia lo Ius Scholae, poi ci ripensa come un’estate fa

Antonio Tajani
Antonio Tajani

La proposta fantasma è più severa della legge attuale. Le opposizioni fingono di crederci. Nella maggioranza la Lega sbraita, Fdi dice no. E alla fine il vicepremier fa retromarcia: «Non è una priorità»

Ad anticipare il mortaretto estivo di Forza Italia è il portavoce del partito Raffaele Nevi, dalle colonne di Repubblica: «Se il Pd decide di chiedere la calendarizzazione dello Ius Scholae», annuncia, «noi siamo pronti ad approvarlo con loro. D’altra parte è un nostro progetto». Poco dopo però, quando già la Lega chiarisce che non lo voterà mai e FdI senza scaldarsi ribadisce, con il numero due Giovanni Donzelli, la sua «posizione nota», cioè il suo no, il vicepremier Antonio Tajani ribalta la

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