- Con la nomina a vicaria di Giuseppe Conte, Paola Taverna raccoglie i frutti di un lavoro su cui ha investito tante energie: ha saputo cogliere le necessità del leader e si è ritagliata un ruolo al fianco del nuovo presidente.
- Un destino imprevedibile se si pensa ai modi barricadieri di inizio carriera. Da allora molto è cambiato nello stile e nella strategia della senatrice del M5s.
- Nel tempo ha affinato le proprie scelte, evitato scandali, preso una laurea e accumulato incarichi: oggi tra i parlamentari non ha più molto consenso, ma a lei interessa soltanto quello di Conte.
Paola Taverna, l’eroina antisistema diventata damigella di Conte
24 ottobre 2021 • 19:13