Il sottosegretario Fazzolari vuole Vittimberga come dg dell’Inps. Il ministro Lollobrigida punta su Damato e la ministra del Lavoro resta relegata ai margini. Mentre Renzi lavora per Bellanova nel cda
La granitica caserma di Fratelli d’Italia scricchiola sotto il peso del gran ballo delle nomine per Inps e Inail. Una sfida che arriva a contrapporre i pesi massimi del partito, come il potente sottosegretario Giovanbattista Fazzolari e la famiglia Lollobrigida-Meloni. L’obiettivo è di arrivare a meta senza lasciare scorie nei rapporti. Ma c’è un altro problema: la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, è relegata al ruolo di spettatrice nonostante sia formalmente chiamata a fare le nomin



