- Il testamento di Berlusconi stabilirà a chi andrà il 33 per cento del suo patrimonio. Per Marta Fascina, la maggior parte delle indiscrezioni prevede una ingente somma di denaro (tra 50 e 100 milioni di euro) e la cessione di alcune proprietà immobiliari, tra cui Villa San Martino ad Arcore.
- I restanti due terzi andranno automaticamente ai cinque figli per legge. I meccanismi previsti per la successione avranno un ruolo decisivo nel futuro dell’impero di Fininvest.
- Infine, sull’impero di Berlusconi rimane sospesa anche la spada di Damocle di Vivendi, che da anni possiede una quota minoritaria dell’azienda che non sembra intenzionata a cedere.
Nei prossimi giorni verrà aperto il testamento di Silvio Berlusconi, il terzo uomo più ricco d’Italia fino a pochi giorni fa. Sarà curioso vedere se ci sarà spazio per alcuni suoi amici e fedelissimi, come Fedele Confalonieri e Gianni Letta. Ma, soprattutto, sarà interessante vedere come è stato suddiviso il patrimonio tra la famiglia. L’idea generale è che Berlusconi abbia pianificato questo momento, che sicuramente non è arrivato inaspettato. Per cui non ci si aspetta una semplice divisione



