La presidente della regione si oppone alla decadenza chiesta dai giudici contabili. Pd e M5s la blindano: solo «inadempienze formali». La destra strilla alle dimissioni: ma in realtà teme il voto
«Sono serenamente al lavoro», l’atto amministrativo «seguirà il suo percorso e sarà gestito dai miei avvocati», nel frattempo «piena fiducia» verso «la magistratura» ma anche verso «le azioni fatte dal comitato che mi ha rappresentato per le elezioni»; morale, la presidente sarda Alessandra Todde tira dritto: «Ho la piena legittimazione di continuare a lavorare per i sardi e così farò». A Cagliari, la contiana di ferro in mattinata convoca una conferenza stampa per esibire la sua tranquillità. M



