- Il Pd convoca un sit in sotto l’ambasciata russa, accorre tutto il centro-sinistra ma non il M5S. Oggi Mario Draghi alle camere, martedì le comunicazioni, si lavora a una mozione unitaria, anche con le opposizioni.
- Il leader leghista ci mette molte ore a criticare esplicitamente il presidente russo. Pesano le sue “vecchie” magliette con la faccia dell’autocrate e il suo storico no alle sanzioni. Alla fine si fa fotografare mentre depone fiori all’ambasciata ucraina.
- Il premier e il ministro degli esteri parlando di «sanzioni dure». Ma l’Italia si schiera contro l’esclusione dal sistema Swift. I dem sono d’accordo: «Rischiamo di spingerli nelle braccia della Cina».
Maggioranza divisa, Salvini solo alla fine condanna Putin
24 febbraio 2022 • 21:12Aggiornato, 25 febbraio 2022 • 09:34