Italia

Vaticano, parla la fonte “Alfa”: «Da Mincione soldi a Tirabassi e Crasso»

Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved

Perquisizioni a casa del finanziere e dell’ex economo della Santa Sede. La Finanza anche da Crasso e dal professor Giovannini. Un testimone segreto ai pm del papa: «Le commissioni incassate tramite un dirigente di Credit Suisse». Il giallo della società di Dubai. Mincione: mai pagato illecitamente nessuno

 

  • La Guardia di Finanza ha perquisito i finanzieri Mincione e Crasso, e l’ex economo della Segreteria di Stato Tirabassi. Sono indagati per corruzione ed altri reati nell’inchiesta vaticana su un palazzo di Londra
  • Un testimone segreto chiamato “Alfa”: «Tirabassi mi ha raccontato che tramite Andrea Negri, un dirigente della Credit Suisse, venivano incassate commissioni su una società di Dubai».
  • Le “mazzette” secondo Mincione sono invece feee del tutto legittime pagate a Ivan Simetovic, un imprenditore di San Marino che mise in contatto il raider con i dirigenti della banca elvetica

L'inchiesta che sta terremotando il Vaticano fa un salto di qualità. La procura di Roma ha infatti ordinato ieri perquisizioni a catena in mezza Italia, a imprenditori ed ex funzionari della Santa Sede. Tutti coinvolti a vario titolo nella presunta truffa da 200 milioni di euro del palazzo di Sloane Avenue. La Guardia di Finanza e gli uomini della Gendarmeria (che hanno avuto il permesso di partecipare all’operazione) hanno bussato alla porta dell’ex economo a Palazzo Apostolico Fabrizio Tir

Per continuare a leggere questo articolo