- «Le opposizioni frantumate e contrapposte non fanno il loro mestiere. La ricucitura non accadrà già lunedì, ma confido nel tempo e nell’intelligenza di tutti»
- «La premier Meloni è una politica capace. Le due politiche concrete possono essere criticate, ma non possono essere definite postfasciste. Sono errori ideologici, ricordano il Berlusconi di “stanno arrivando i comunisti”. Meglio misurarsi sui contenuti».
- «Giusto stare con l’Ucraina. Bisogna riflettere sulla possibilità di una tregua da cui può nascere la pace. Europa non ha una politica estera né di difesa, né una sovranità tecnologica. Sino a quel momento sarà difficile non essere in qualche modo subalterni alla più forte potenza dell'occidente».
Luciano Violante oggi vota alle primarie Pd ma con autoironia non dice per chi: «Non mi pare corretto. Anche perché non voglio rovinare il candidato». Ex magistrato, ex Pci, deputato per trent’anni, presidente della Commissione antimafia e della Camera negli anni degli scontri fra Berlusconi e i pm. Con Stefano Folli ha scritto «Senza vendette. Ricostruire la fiducia tra magistrati, politici e cittadini». Oggi presiede la Fondazione Leonardo-Civiltà delle macchine che dichiara di voler cos



