- A un mese dall’invasione dell’Ucraina, la Nato ha deciso di rispondere con il più grosso incremento di truppe dal 2014.
- I rinforzi porteranno le truppe Nato schierate lungo il confine orientale dell’Alleanza a un totale di circa 10mila uomini.
- Ma alla riunione si discuterà anche della posizione della Cina, che dall’inizio del conflitto ha adottato un atteggiamento ambiguo e che, al momento, sembra incerta su come procedere.
A un mese dall’invasione dell’Ucraina, la Nato ha deciso di rispondere con il più grosso incremento di truppe dal 2014. Il segretario dell’Alleanza Jens Stoltenberg ha annunciato che i leader dei paesi membri della Nato oggi approveranno il raddoppio delle truppe internazionali schierate lungo il confine sud-orientale, in una riunione a cui sarà presente anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. «Mi aspetto un incremento significativo delle forze Nato sulla terraferma, in aria e sul mare



